Il colore non è dei più invitanti, ma vi assicuro che il sapore è totalmente diverso! Quando ho trovato queste seppioline freschissime al supermercato, le ho subito comperate e ho preparato questo primo piatto. E’ delicato e leggero, le seppioline, secondo me, si abbinano benissimo al radicchio e unite a degli ottimi strozzapreti artigianali danno un ottimo risultato. Noi abbiamo gradito molto, spero che piaccia anche a voi
Buona serata!
Ingredienti (per 3 persone)
250 gr di strozzapreti
1 piccolo radicchio (circa 100-120 gr da pulito)
70 gr di ricotta vaccina
300 gr di seppioline pulite
2 cucchiai di misto per soffritto surgelato
sale q.b.
pepe q.b.
olio evo q.b.
Preparazione
Lessare le seppioline in abbondante acqua salata, per circa 1 ora e mezza (devono diventare tenerissime). Quando si saranno raffreddate tagliarle e pezzetti, tenendone un paio da parte per decorare.
In una padella fare un giro di olio, mettere il misto per soffritto e cuocere per qualche minuto. Pulire e tagliare il radicchio (tenerne da parte una manciata), poi aggiungerlo al soffritto, insieme ad un bicchiere di acqua, al sale e al pepe.Cuocere per una ventina di minuti, fino a quando l’acqua sarà assorbita. Lasciar raffreddare un po’, poi frullarlo con la ricotta. Versare la crema in una padella insieme ad un altro cucchiaio di olio e alle seppioline, e far cuocere per una decina di minuti.
Lessare la pasta e scolarla leggermente al dente, versarla nella padella del sugo insieme ad un pochino di acqua di cottura e finire di cuocere.
Servire decorando con le seppioline e il radicchio tenuti da parte.
Quando si è giù di morale, non c'è nulla di meglio di un dolce.
Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.
Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.
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...nonostante tu dica che il colore non è un gran che' io trovo che questa pasta sia divina, sia esteticamente che di sapore!!! brava!
RispondiEliminaAdoro il radicchio..con le seppioline che ora qui si trovano anche fresche le proverei...ciao!!!
RispondiEliminaAnche a me piace tantissimo il radicchio, sta benissimo in tanti piatti :)
EliminaUn bacio
Letizia
Ma che bontà!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaUn bacio
Letizia
Ciao Leti, ma che vai raccontando? A me pare un piatto davvero molto invitante! Complimenti, una bellissima ricetta. Un bacio e a presto
RispondiEliminaLoredana
http://angolodelleghiottonerie.blogspot.it/
Il colorino grigiastro del sugo può non essere simpatico a tutti ;)
EliminaGrazie Loredana!
Un bacio
Letizia