Quando si è giù di morale, non c'è nulla di meglio di un dolce.

Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.
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sabato 16 aprile 2016

Biscotti con meringa al cocco e pistacchio (Biscuits with coconut and pistachio's meringue)

Buonasera a tutti! Oggi vi lasciamo una ricetta davvero buonissima, ma come sempre semplicissima e sana. Si tratta di Biscotti con meringa al cocco e pistacchio, deliziosi rettangoli di pasta frolla ricoperti di una squisita meringa ingolosita dalla frutta secca.
Sono privi di burro e latticini, infatti la frolla è preparata con olio evo!
Questa ricetta prende spunto da un tipo di biscotti che preparava sempre la bisnonna di Letizia, ma sono stati ammodernati sostituendo alla classica meringa, questa particolare versione ce prende ispirazione dalla ricetta della dacquoise al pistacchio e cocco di Luca Montersino.
Non ci resta che lasciarvi alla ricetta!
A presto!





domenica 14 febbraio 2016

Cheesecake allo yogurt ai frutti di bosco e limone (Yogurt cheesecake with mixed berries and lemon)

Ciao a tutti! 
La ricetta di questa domenica è una torta! Si tratta una cheesecake allo yogurt ai frutti di bosco e limone! E' una ricetta che vi consigliamo in quanto è molto fresca, piace a tutti ed è personalizzabile nel modo che più vi piace: infatti noi l'abbiamo realizzata con yogurt ai frutti di bosco e yogurt al limone, ma voi sentitevi pure liberi di scegliere i gusti e le combinazione che preferite! 
Inoltre, questa torta è perfetta anche per i nostri amici celiaci in quanto non contiene alcuna fonte di glutine! Non vi rubiamo altro tempo e vi lasciamo alla ricetta che secondo noi parla da sola! Buona lettura!


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martedì 9 febbraio 2016

Sacher senza glutine e senza latticini (Sacher torte gluten free and dairyfree)

Ciao a tutti! 
La ricetta di oggi è davvero tanto golosa, ma allo stesso tempo l'abbiamo pensata tenendo conto anche delle esigenze dei nostri amici celiaci e dei nostri amici intolleranti o allergici ai latticini! Si tratta di una Sacher torte, dolce tipico austriaco da noi rivisitato con lo scopo di alleggerirla (non contiene burro!!) e di adattarla al nostro stile. La base è stata preparata usando la farina di riso (se non siete celiaci, sentitevi pure liberi di usare una farina normale) e non contiene latte, ma acqua! E' una ricetta di cui siamo molto contenti, perché il risultato non è piaciuto solo a noi, ma anche ai nostri amici che l'hanno mangiata! Quindi buona lettura, speriamo che piaccia anche a voi!

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mercoledì 6 gennaio 2016

Mercoledì vegano: Biscotti light al cioccolato con bacche di Goji

Eccoci tornati con il nostro appuntamento del mercoledì!
Oggi una ricetta semplice, leggera e adatta  non solo ai nostri amici vegani, ma anche ai bimbi, agli allergici a latte e uova o a chi vuole concedersi un peccato di gola senza sensi di colpa!
Si tratta di biscottini al cioccolato arricchiti con bacche di goji e resi dolci e golosi da una bella spolverata di zucchero a velo.
La ricetta è di una semplicità disarmante, quindi non resta che lasciarvi ai dettagli e augurarvi una buona e serena Epifania!
A presto!



mercoledì 30 dicembre 2015

Mercoledì vegano: Tortelloni dolci al cioccolato, lamponi e amaretto


Buonasera a tutti! Oggi inauguriamo una nuova rubrica che chiameremo "Il mercoledì vegano". Pur non essendo vegani, abbiamo pensato questa iniziativa per avvicinarci ai nostri amici vegani e a chi a causa di allergie alimentari deve stare lontano da uova e latticini. Quindi il nostro intento è di pubblicare ogni mercoledì un piatto buono e salutare, che venga incontro a queste esigenze!





Iniziamo proprio oggi con questo dessert che è davvero leggero e di facile realizzazione, ma che secondo me (e parlo da persona ghiotta) non ha bisogno di nessun ingrediente in più! Ecco la ricetta dei nostri Tortelloni dolci al cioccolato, lamponi e amaretto.





martedì 22 dicembre 2015

Panettone vegano con cioccolato di Modica, mirtilli rossi, bacche di Goji e zenzero candito

Un saluto a tutti! Oggi vi presentiamo una ricetta che a Natale non potevamo evitare: il panettone! Però, visto che non ci piace realizzare le cose tradizionali senza cambiarle almeno un po’, abbiamo pensato di guardare anche un po’ ai nostri amici vegani ed eliminare uova, burro e qualsiasi altra traccia di grassi animali! Il risultato ha sorpreso anche noi! Quello che abbiamo sfornato è un panettone leggero indicato sia per i vegani, sia per chi non vuole rinunciare a concedersi un piacere a fine pasto, ma con attenzione alla salute e alle calorie!
Questo panettone è preparato con ingredienti molto semplici e l'alveolatura è molto simile a quella del panettone classico. L'impasto è molto idratato e soffice, rimane umido per giorni! Vi diciamo già in anticipo che il panettone si conserva molto bene: noi lo abbiamo conservato per 2 giorni senza che accennasse a seccarsi, oltre questi 2 giorni non possiamo darvi indicazioni perché purtroppo lo abbiamo finito.
Abbiamo pensato di usare la cioccolata di Modica (se volete sapere di più su questo prodotto visitate la pagina http://lorenzovinci.ilgiornale.it/recipe/cioccolato-di-modica-cose-storia-ricetta-calorie-e-ingredienti/) perché ci piace molto la sua consistenza granulosa e un po’ rustica e secondo noi si abbina molto bene alla dolcezza dei mirtilli rossi; poi abbiamo aggiunto la nota acida delle bacche di Goji e quella pungente dello zenzero per rinfrescare il palato! Ovviamente sentitevi liberi di usare la frutta secca che preferite!!
Ecco la ricetta che abbiamo pensato e realizzato!



giovedì 17 dicembre 2015

Ristorante Buriani, Pieve di Cento (BO)

Un saluto a tutti! Oggi vi presentiamo un’altra nostra esperienza culinaria in un ristorante. Questa volta siamo stati in provincia di Bologna, a Pieve di Cento, al Ristorante Buriani (via Provinciale Bologna 2/A). Abbiamo trovato il posto cercando su internet e lo abbiamo notato perché nel sito era presente tutto il menù d’autunno: la cosa che ha catturato la nostra attenzione è stata l’originalità degli abbinamenti e la complessità dei piatti. Spinti anche dalla curiosità di verificare se questi accostamenti fossero solo attraenti sulla carta o fossero davvero azzeccati, abbiamo deciso di concederci un piccolo sfizio e provare direttamente questi piatti. 



mercoledì 28 agosto 2013

Semifreddo con pesche e yogurt (Peach and yogurt semifreddo)

semifreddo yogurt pesche amaretti cioccolato bianco meringa italiana italian meringue peach biscuits white chocolateNon c’è nulla da fare, sono incorreggibile. Quando un’idea mi frulla per la testa non riesco proprio a non assecondarla! Già da mesi (vi assicuro che è un tempo di attesa lunghissimo per me Occhiolino), sognavo di fare un piccolo orticello in vaso. Così qualche giorno fa ho comperato tutto l’occorrente, mi sono informata su quali piante fossero più adatte per il periodo e oggi mi sono trasformata in una piccola contadina! Dovevo piantare solo le carote, ma siccome le cose o si fanno in grande o non si fanno, oltre a quelle sono apparse anche lattuga, radicchio, rapanelli e fagiolini. Che dire, speriamo bene e aspettiamo che le mie creature crescano Sorriso
Stasera vi lascio l’ultima (finalmente!) pietanza preparata per Davide. Quando ho chiesto che torta gradisse, lui mi ha risposto che voleva un dolce a base di pesche e che fosse fresco. La scelta non poteva che ricadere su un semifreddo. Sono andata sul classico, pesche, amaretti e cioccolato bianco, con l’aggiunta dello yogurt greco. A noi è piaciuto tanto, soprattutto lo strato croccante di cioccolato bianco che è una vera goduria! Oltre a questi ingredienti ho aggiunto anche l’immancabile panna e la meringa italiana, che da sofficità e dolcezza, senza appesantire ulteriormente il dolce; inoltre permette al dolce di non gelare troppo.  La preparazione è un po’ lunga, ma  per niente difficoltosa, spero che vi piaccia!
Buona serata!
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domenica 25 agosto 2013

Poveri ma buoni: Il balzone modenese…o quasi! (Cake with fresh cream and jam)

balzone bensone pinza ciambella marmellata emilia romagna modena senza uova senza burro panna cake jam dessert
E come ogni domenica eccoci giunti all’appuntamento di Poveri ma buoni! Oggi la scelta ricade su un dolce adatto per la colazione e la merenda, ma perchè no, anche come fine pasto. Il balzone è una ricetta tipica dell’Emilia Romagna e, a seconda delle zone, assume vari nomi: bensone, pinza, ciambella romagnola, balsone… Si tratta di un impasto simile alla pasta frolla preparato con farina, latte, uova, burro, zucchero e lievito per dolci, cotto in forno e spolverato con granella di zucchero. A seconda delle zone può essere o meno farcito, per esempio qui nella “Bassa” modenese si usa farcirlo con il Savor, una composta particolare. Come tutte le ricette della tradizione ha tantissime varianti, ma a grandi linee questa farcia si prepara mescolando marmellata di prugne con un po’ di cacao amaro, mandorle, fichi secchi e uvetta tritati. Le varianti possono essere tantissime, c’è chi mescola la marmellata di prugne con quella di ciliegie, chi usa le nocciole, chi i pinoli o le albicocche secche.

Può avere forma ovale o ad esse e tipicamente viene inzuppato nel lambrusco.
E tutto questo cosa c’entra con la rubrica?
Beh, dagli ingredienti avete potuto vedere che è un dolce davvero semplice ed economico, inoltre io oggi l’ho stravolto per poter consumare un po’ di ingredienti che chiedevano pietà in frigorifero, con il risultato di renderlo ancora più povero e leggero!
Anche questa versione è buonissima, rispetto all’originale è meno saporita, ma come ricetta svuotafrigo  è davvero perfetta!
Quindi via uova, via burro e via latte, ho impastato la farina con uno yogurt per bimbi all’albicocca e un po’ di panna liquida, poi ovviamente ho aggiunto zucchero e lievito. Per la farcia ho usato una semplicissima marmellata di frutti di bosco.
Ma veniamo ai costi.
Farina 00: 0,56 €/kg
Panna liquida fresca: 6,56 €/l
Zucchero: 1 €/kg
Yogurt per bambini: 5,50 €/ kg
Lievito per dolci: 0,90 € per 3 bustine
Marmellata: 3,40 € un vasetto

Quelli specifici della ricetta sono:
Farina, 200 gr + 10 gr per la spianatoia: 0,12 €
Panna, 80 ml: 0,53 €
Zucchero, 80 gr: 0,05 €
Yogurt, 50 gr: 0,28 €
Lievito, 1/2 bustina: 0,15 €
Marmellata, 1/3 di vasetto circa: 1,13 €

Il totale è 2,26 € che arrotondo a 2,30 € per considerare anche la quantità irrisoria di latte e granella di zucchero utilizzata.
Considerando che con queste dosi vengono 6 porzioni, a testa il costo è 0,38 €.
Ecco quindi una torta golosa, veloce e perfetta per ogni momento della giornata!
Ma adesso vi lascio alla ricetta, buona serata Sorriso

lunedì 19 agosto 2013

Ananas caramellato con sorbetto al limone e basilico (Caramelized pineapple with lemon and basil sorbet)

ananas pineapple caramellato caramelized sorbetto limone basilico sorbet lemon basilStasera un post superveloce, il pc non era molto propenso a funzionare e gli ultimi giorni sono stati davvero intensi a causa di vari problemi…speriamo tutto si risolva per il meglio!
Vi lascio quindi questo dolce fresco e estivo, ma molto goloso! La dolcezza spiccata dell’ananas si sposa bene con l’acidità del limone, dando un contrasto davvero piacevole. Il sorbetto al limone è parecchio aspro , per cui se lo volete fare senza l’abbinamento dell' ananas caramellato  meglio aggiungere un po’ di zucchero.
Le ricetta sono state prese e liberamente rielaborate da due libri della DeAgostini “Dolci alla frutta” e “Sorbetti, gelati e granite”.
Ma ora vi lascio alla ricetta, buona serata!
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martedì 13 agosto 2013

Prelibatezze austriache e Demel!

Il mio ritorno alla vita normale procede abbastanza lentamente, un po’ sono ancora scombussolata dal ritmo di Vienna, un po’ anche a casa i ritmi sono cambiati (papà in ferie) e quindi non sono ancora tornata alla mia vita normale Sorriso
Detto questo, non vedevo l’ora di parlarvi di cosa ho avuto la fortuna di gustare a Vienna. Vi avverto il post è lungo, ma se avrete la pazienza di leggero vi assicuro che i vostri occhi (la vostra glicemia un po’ meno Occhiolino) saranno ripagati!
Ad essere onesti, la cucina Viennese è molto limitata, non ci sono tanti piatti e il fritto fa da padrone. Nonostante questo abbiamo sempre mangiato bene, senza spendere un’esagerazione e consumando porzioni abbondanti. Trovare ristoranti tipici in centro è, però, veramente un’impresa, bisogna o andare in periferia o nelle viuzze laterali. Vienna infatti abbonda di ristorante e pizzerie italiane (o almeno presunte tali!) in centro. Una sera abbiamo anche mangiato una pizza, perchè siamo andati a Copacagrana, una sorta di rione sulle rive del Danubio, che vuole simulare la ben più famosa Copa Cabana. Qui si trovano ristorantini di tutte i paesi del mondo (tranne uno austriaco ovviamente Occhiolino) così noi abbiamo optato per una pizza.Vi dirò, a parte la quantità abnorme di mozzarella, la pasta era buona, sottile e croccante, proprio non ci speravamo! Purtroppo non sono riuscita a fare le foto, perchè siamo stati colti da un temporale improvviso e abbiamo mangiato in fretta e furia per tornare l più presto in hotel.

Ma partiamo dalla colazione, il pasto che sicuramente mi manca più in assoluto qua a casa!
Per tutte le mattine (tranne 2 in cui sono andata in una pasticceria meravigliosa!) abbiamo mangiato da Ströck, una catena di forni che offrono dal dolce al salato. Qui c’era di tutto, brioches, torte, panini, dolcetti, uno più buono e bello dell’altro! Ce ne sono ovunque in città e sono comodissimi perchè si trovano anche all’uscita delle fermate della metropolitana.
Ecco cosa abbiamo preso noi:
-JOGHURT-FRÜCHTEPLUNDER (Tortina di pasta sfoglia con ripieno di yogurt, marmellata e fragole)P8030089
-Croissant al burro
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- BRIOCHEKIPFERL (Cornetto di pasta brioches tipico viennese)
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-POWIDLBUCHTEL (Brioches ripiena di marmellata di prugne)P8040247
-EXTRA WURSTSEMMEL (questo pane si chiama semmel ed è tipico austriaco, era farcito con fette di wurstel formato XXL!)
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-CRANBERRY SPITZ (Brioches senza lattosio con farina integrale e mirtilli secchi)
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Alle mie spalle potete vedere il bancone… pieno di dolci!
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Per pranzo ci arrangiavamo con un panino e un gelato alla frutta.  Il pane è veramente delizioso, ne hanno di tantissimi tipologie e usano abbondantemente farine diverse da quella di grano (cosa mooooolto apprezzata dalla sottoscritta Sorriso). Peccato non averne potuto portare a casa un po’!
-PANE AL MAIS e PANE AI CEREALI (segale, farro, avena)
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-SEMMEL AL SESAMO
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-PANE INTEGRALE AI SEMI DI ZUCCA
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-BRETZEL
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-PANE ALL’AVENA
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Per quanto riguarda il gelato, abbiamo trovato la gelateria italiana “Zanoni” in centro, che fa dei gelati divini. Noi abbiamo assaggiato solo i gusti alla frutta perchè con il caldo che c’era erano i più rinfrescanti, ma sono sicura che anche le creme siano deliziose! Non vi dico quant’ era presa d’assalto dai viennesi, non abituati all’ondata di caldo consumavano quintali di gelato. Ecco un assaggio!P8071058P8071056P8071057

Passiamo ora alla cena. Il piatto tipico è la schnitzel, una fettina sottilissima di vitello impanata e fritta. Davide se ne è cibato quasi tutte le sere, mentre io ho voluto variare assaggiando anche il luccio, un pesce che si consuma abitualmente perchè viene pescato nel danubio e un piatto a base di carne di maiale. Inoltre una sera abbiamo anche cenato da Nordsee, una catena di fast food che offre solo prodotti di a base pesce. Si va dall’insalata, al fish and chips, al filetto di pesce con le verdure e si trova anche una vasta gamma di panini tutti farciti rigorosamente con prodotti ittici. Peccato non ci sia anche in Italia, sarebbe un ottima alternativa  ai meno salutari fast food a cui siamo abituati e forse farebbe avvicinare al pesce anche i bambini più restii Sorriso
Come vi ho detto prima abbiamo sempre mangiato bene e a prezzi accessibili, tranne una sera in cui complice una schnitzel cotta troppo e un cameriere che tutto aveva voglia di fare tranne che servire degli stranieri, abbiamo dovuto riempire i nostri stomaci ancora affamati con un bel gelato Sorriso
Ma ecco qui tutti i piattini:
-Braciole di maiale con prosciutto e formaggio


-SCHNITZEL con patate
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-FILETTO DI LUCCIO CON PATATE E BURRO AROMATICO
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-BAUERNSCHAMAUS (carne di maiale mista con canederlo di pane). Non fatevi ingannare dall’aspetto, è buonissimo!)
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-MERLUZZO IMPANATO CON INSALATA DI PATATE (le patate così sono una preparazione tipica, le voglio rifare presto perchè sono buonissime!)
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-FILETTO DI NASELLO con INSALATA DI PATATE E VERDURE MISTE
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-WURSTEL WIENNESI (la loro caratteristica è di essere lunghissimi)
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Prima di passare alla vera chicca del viaggio vi faccio una carrellata con le foto delle pasticceria viennesi, una meraviglia! I dolci qui sono deliziosi, non so quanti ne abbiamo mangiati, ho fatto davvero un attentato alla mia glicemia Occhiolino
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E ora non vi resta che parlarvi di Demel.
Ci sono poche parole per descrivere quanto sia bella e meriti assolutamente una visita questa pasticceria. Sembra di entrare in uno di quei negozi di un tempo, di respirare la vera atmosfera viennese mentre si gustano delle torte spettacolari. Sono rimasta davvero estasiata per l’ambiente, per il servizio impeccabile, ma soprattutto per la bontà delle torte. Nonostante siano dolci “impegnativi” hanno un gusto bilanciato e leggero, non sono pesanti ne tanto meno stucchevoli. Io non amo molto la Sacher come tipologia di torta, tutte le volte che l’ho mangiata in Italia non mi ha mai soddisfatta più di tanto e ho sempre cercato di evitarla quando possibile. A Davide, poi, non piace il cioccolato (non sbarrate gli occhi, è un caso perso capitelo, lui a colazione mangia il panino con il wurstel Occhiolino). Nonostante ciò siamo rimasti entrambi estasiati dal gusto di questa torta! Una tale delizia non l’avevo mai assaggiata! Nel negozio inoltre è possibile acquistare alcuni prodotti (io ho comprato una barretta di cioccolato fondente, è veramente ottima!) e di vedere dal vivo i pasticceri che lavorano. Ho scattato foto e fatto video all’impazzata, non vi dico come mi guardavano i poveretti mentre assemblavano le loro delizie Sorriso
Ma vi faccio vedere le foto, così potrete gustarvi anche voi queste bontà!
-SACHERTORTE
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-NUSSTORTE (pan di spagna alle noci farcito con crema al caffè e ricoperto di glassa al caramello).
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-CHEESECAKE ALLE FRAGOLE (si compone di vari strati: pasta frolla, marmellata di fragole, pan di spagna, farcitura di panna e formaggio, fragole)
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-ESTERHAZITORTE (biscotto di nocciole farcito con una crema di burro alla vaniglia e ricoperto di glassa al cioccolato bianco)
P8060753
Ed ecco le foto del localeP8070872P8071106P8071100P8071101P8070880P8071091P8071093P8071094P8071096P8071097P8071099P8070877P8070879P8060761
Ora vi lascio, spero che il post vi sia piaciuto!
A presto!

Piccole soddisfazioni

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