Quando si è giù di morale, non c'è nulla di meglio di un dolce.

Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.
Visualizzazione post con etichetta radicchio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta radicchio. Mostra tutti i post

sabato 9 gennaio 2016

Penne con radicchio e formaggio stagionato

Ciao a tutti! 
Oggi il nostro post è dedicato a un primo piatto davvero semplice, ma non per questo meno gustoso: penne con radicchio e formaggio stagionato. Abbiamo realizzato questa ricetta su due piedi, proprio un quarto d’ora prima dell’ora di pranzo. Infatti, il punto di forza di questo piatto è proprio il fatto che contiene pochi ingredienti (quindi non richiede che pianifichiate di realizzarlo per tempo, probabilmente avrete già tutto nel frigorifero), ma li fa risaltare e assicura un risultato che vi stupirà nella sua semplicità! Noi abbiamo utilizzato radicchio rosso di Treviso e un formaggio vaccino stagionato, ma sentitevi liberi di scegliere il formaggio che preferite,  magari di pecora o di capra (questo nel caso vi piacciano i gusti più decisi). Inoltre questa pietanza rappresenta un ottimo piatto unico, che contiene tutti i nutrienti nelle giuste proporzioni. Di seguito la ricetta!




lunedì 28 dicembre 2015

Pici con radicchio, speck e castagne

Buonasera a tutti! Oggi vi lasciamo una ricetta veloce e semplice, ma di sicuro  effetto! Guardando qualche tempo fa in dispensa alla mia collega ingegnere sono balzati sotto il naso i pici che avevo portato dalla Toscana  questa estate (altroché regali romantici, qui si regala la pasta!) e così , in men che non si dica, li ha usati per preparare questo primo piatto!
Abbiamo usato ingredienti tipicamente invernali che insieme, a nostro parere,si abbinano molto bene: l'amaro del radicchio che bilancia la dolcezza della castagna,  il tutto reso più  vivace dalla sapidità dello speck.
Infine il piatto è stato mantecato con un po' di ricotta, che da cremosità senza appesantire, a differenza della panna!
Non ci perdiamo in chiacchiere, vi lasciamo subito alla ricetta e vi mandiamo un saluto dalla bella Praga!
A presto!




lunedì 14 dicembre 2015

Impasto per pizza e pane soffice e leggero

Buona giornata a tutti! 
Oggi finalmente abbiamo la possibilità di postare la nostra versione delle pizze gustate alla pizzeria Saporè di Renato Bosco. Per chi volesse rivedere la recensione, questo è il link:





Iniziamo col dire che la realizzazione di queste pizze è stata piuttosto travagliata! La prima difficoltà che ci ha costretto a rinviare di diversi giorni è stata un’infezione ai reni che ha colpito la mia collega ingegnere: alcuni giorni di febbre alta e i seguenti di spossatezza ci hanno impedito di metterci all’opera. Per fortuna a forza di antibiotici si l’infezione è passata e dopo qualche giorno siamo riusciti ad impastare! Ma le avversità non sono finite qui: quando finalmente avevamo fatto l’impasto e lo avevamo già fatto lievitare, abbiamo avuto un inconveniente col forno a legna: la canna fumaria ha preso fuoco! Infatti avevamo optato per andare da me a cuocere la pizza nel forno a legna, visto che ce l’ho a casa e non lo usiamo mai! Quando stavamo scaldando il forno per raggiungere la temperatura giusta per la cottura della pizza, un rumore anomalo ha iniziato a provenire dalla parte alta del camino, molto simile a un soffio, ma molto intenso, e ci siamo accorti delle fiamme nella canna fumaria. Per fortuna siamo riusciti a intervenire in tempo chiudendo la saracinesca del camino e spegnendo il forno! Probabilmente la causa è stata il fatto che la pulizia fatta a inizio stagione non è stata effettuata molto bene dallo spazzacamino…quindi, aggiungiamo la fiamma alta e il disastro era pronto! Comunque non ci siamo fatti fermare da queste difficoltà, abbiamo dovuto cuocere la pizza nel forno elettrico, ma alla fine siamo arrivati a un risultato che ci ha fatto sentire davvero molto soddisfatti!
Abbiamo fatto un’impasto ad alto grado di idratazione: il risultato è stata una pasta dalla sofficità unica, la stesura  è semplicissima e la leggerezza è altrettanto sconvolgente! Con questa ricetta abbiamo preparato un panino da hamburger, una pizza tonda e l’aria di pane. Unica nota: l’aria di pane a nostro giudizio andava fatta lievitare di più per poter ottenere un’alveolatura evidente come quella mangiata in pizzeria.
Il secondo impasto al palato è un po’ meno sensazionale, ma risulta un ottimo compromesso per ch cerca una pizza veloce da fare, anche senza l’utilizzo dell’impastatrice, ma altrettanto leggera e soffice.

Per la farcitura abbiamo imitato quelle proposte da Renato Bosco, ma interpretandole alla nostra maniera: il crunch è stato fatto utilizzando ingredienti Trentini (al posto di quelli veneti usati da Saporè), la pizza tonda è stata proposta anche da noi in versione vegana, ma cambiando le verdure utilizzate, l’aria di pane invece presenta due ingredienti tipici della nostra regione, l’Emilia Romagna.
Il panino invece è stata una nostra invenzione!

Di seguito vi proponiamo le ricetta e vi postiamo diverse foto fatte in maniera un po’ frenetica mentre sfornavamo e infornavamo! A presto!

domenica 6 dicembre 2015

Pasta fatta in casa trafilata al bronzo con radicchio di Treviso, Asiago e speck

Buona domenica a tutti! Vi presentiamo una ricetta che abbiamo improvvisato stamattina giusto un’oretta prima di pranzo! Iniziamo col dire che avevamo un nuovo attrezzo da spianare, il torchio da utilizzare sulla planetaria della Kenwood. Quindi siamo presto passati da “vediamo come si monta” a “facciamo i maccheroni con il torchio!”. Il formato di pasta da noi scelto è il maccheroncino rigato, ma può essere equivalentemente sostituito con uno diverso o con delle tagliatelle per chi non possiede questo attrezzo.
La ricetta che abbiamo deciso di realizzare sono dei semplici, ma efficaci, maccheroncini integrali con radicchio di Treviso, Asiago e speck. Iniziamo con una piccola parentesi. Per l’impasto al fine di renderlo più leggero abbiamo usato molte meno uovo rispetto al normale; inoltre, abbiamo impiegato un mix di farina integrale e semola per dare un sapore definito alla pasta e conferirle un aspetto rustico (cosa che ci sembra si abbini molto bene coi colori del sugo). Per il condimento, abbiamo scelto diversi sapori tipici dell’autunno che secondo noi si mescolano molto bene e preparano all’atmosfera di feste che si sta avvicinando. Di seguito la ricetta, a presto!!


mercoledì 19 giugno 2013

Strozzapreti con seppioline e crema di radicchio

pasta strozzapreti radicchio seppioline ricottaIl colore non è dei più invitanti, ma vi assicuro che il sapore è totalmente diverso! Quando ho trovato queste seppioline freschissime al supermercato, le ho subito comperate e ho preparato questo primo piatto. E’ delicato e leggero, le seppioline, secondo me, si abbinano benissimo al radicchio e unite a degli ottimi strozzapreti artigianali danno un ottimo risultato. Noi abbiamo gradito molto, spero che piaccia anche a voi Sorriso
Buona serata!

Piccole soddisfazioni

Piccole soddisfazioni


The versatile blogger award

The versatile blogger award

Premio dell'amicizia blogger

Premio dell'amicizia blogger