Lasagnette? Pizza? Questi sformatini con pollo e zucchine non sapevo come chiamarli perchè sono fatti a strati, ma sono ricoperti con la polpa di pomodoro e tanta mozzarella filante. Sono buoni e anche carini da presentare, e, contro ogni mia aspettativa, il pollo rimane tenerissimo! Le zucchine quasi si sciolgono in bocca e tutti questi sapori accostati insieme stanno molto bene. Sicuramente le rifarò variando le verdure, vedremo il risultato!
Buona serata!
Ingredienti (per 4 sformatini)
300 gr di petto di pollo
200 gr di zucchine
5-6 cucchiai di polpa di pomodoro
mezza mozzarella
origano secco q.b.
olio evo q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
Preparazione
Battere la carne con il batticarne, poi ricavare dei dischetti con un coppapasta del diametro di 7 cm. Metterli a marinare per un paio di ore con olio, sale e pepe.
Tagliare le zucchine a rondelle sottili e sbollentarle per qualche minuto in acqua. Scolarle e asciugarle bene con un canovaccio.
Comporre la lasagnetta: posizionare qualche fettina di zucchina fino a formare un cerchio, poi il cerchietto di pollo sgocciolato dall’olio e ancora zucchine.
Infornare per 15-20 minuti nel forno ventilato a 180°C le torrette avvolte di carta stagnola. Estrarle da forno, scartarle facendo sgocciolare l’acqua che si sarà formata, poi ricoprire con la polpa di pomodoro precedentemente salata, la mozzarella tagliata a cubetti piccoli, l’origano e un filo d’olio e infornare con la funzione grill per 6-7 minuti. Servirle calde.
Quando si è giù di morale, non c'è nulla di meglio di un dolce.
Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.
Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
complimenti, molto buono questo piatto , a me il pollo piace moltissimo e la tua versione e' sicuramente da provare ...un abbraccio grande.
RispondiEliminaGrazie Maria! Anche io amo molto il pollo e cerco sempre di cucinarlo in maniera diversa.
EliminaUn bacio
Letizia