Quando si è giù di morale, non c'è nulla di meglio di un dolce.
Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.
Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.
giovedì 2 maggio 2013
Farfalle con borlotti, seppie e asparagi bianchi
Ormai la ricetta della sera è d’obbligo! Mi aiuta a rilassarmi e scaricarmi dopo giornate in cui si corre dalla mattina fino alla sera. Oggi, in particolare, la sfortuna mi ha perseguitato da subito: familiari indisposti, coda infinita in tangenziale, impossibilità di trovare parcheggio, gente che quando hai fretta sembra che faccia apposta a intralciarti in qualsiasi maniera. Fortunatamente è passata senza altri guai e così, prima di andare a letto, vi lascio questa ricettina: l’ho preparata ieri per pranzo, è semplice, ma gustosa! Secondo me la seppia si sposa benissimo con i fagioli e gli asparagi bianchi danno un bel tocco di dolcezza. Buona lettura a tutti e buona notte!
Ingredienti (per 3 persone)
250 gr di farfalle
300 gr di polpa di pomodoro
200 gr di seppie già pulite
125 gr di fagioli borlotti già lessati (una lattina piccola)
10 asparagi bianchi
1/2 carota
1 pezzetto di sedano
olio evo q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
Preparazione
Cuocere le seppie in abbondante acqua salata fino a che saranno tenerissime (circa 1 ora e mezza).
Cuocere a vapore o lessare anche gli asparagi per circa 30 minuti; devono diventare tenerissimi anche loro.
In una padella capiente mettere l’olio, il sedano e la carota tritati finissimi e lasciar cuocere per qualche minuto, aggiungere la passata di pomodoro, salare e pepare a piacere, quindi lasciar cuocere fino a che il sugo si sarà rappreso.
Lessare la pasta, aggiungere al sugo le seppie e gli asparagi tagliati a pezzetti e i borlotti, bagnare con un mestolo dell’acqua di cottura e far assorbire. Scolare la pasta un paio di minuti prima, versarli nella padella con il sugo, aggiungere ancora acqua di cottura e finire di cuocere il tutto. Impiattare e mangiare!
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E' un mare e monti delizioso tesoro mi piace moltissimo questo mix di sapore.Per gli intoppi è un clasico, si uniscono sempre tutti insieme!!Bacioni,Imma
RispondiEliminaAlmeno la giornata è continuata in modo migliore! Comunque grazie, anche a noi sono piaciuti molto!
EliminaUn bacio
Letizia
Ricchissime queste farfalle, anche se forse noi non avremmo messo anche gli asparagi..
RispondiEliminaIn ogni caso, le foto sono molto invitanti :)
bacioni
Grazie per il consiglio, sicuramente anche senza asparagi è una versione da provare! :)
EliminaUn bacio
Letizia