In questi giorni ci sono grandi preparativi a casa. Sabato si festeggia una ricorrenza molto importante, i 50 anni della mia mamma! Volevamo farle una festa a sorpresa, ma che è andata in fumo, perciò la “sorpresa” consisterà nel menù che le preparerò Sarà una cena molto raccolta, purtroppo molti dei nostri parenti non potranno esserci a causa di imprevisti, ma sono sicura sarà una bella festa comunque.
Il tempo libero, come potete immaginare, si è ridotto drasticamente, considerando gli altri mille impegni che all’improvviso sono apparsi tutti insieme e a cui non si può scappare.
Perdonatemi quindi se non rispondo ai commenti o non riesco a passare da voi, ma devo pure ritagliarmi il tempo per dormire
Stasera vi lascio una ricetta di pesce che ho preparato qualche sera fa, il cacciucco. Io l’ho abbinata alla ma tanto amata polenta, ma questa volta in versione taragna. Non me ne vogliano i livornesi, questa non è la ricetta originale, è una mia personalissima versione
Spero vi piaccia, buona serata!
Ingredienti (per 3 persone)
1 fettina di palombo
1 filetto di merluzzo
10 gamberi
20 cozze già sgusciate
300 gr di moscardini
150 gr seppie
100 gr di polpo
300 gr di passata di pomodoro
1/2 bicchiere di vino bianco
1 carota
1 gambo di sedano
1/2 cipolla
3 cucchiai di olio
sale q.b.
pepe q.b.
1 peperoncino secco (facoltativo)
brodo vegetale q.b. (se lo avete di pesce, ancora meglio)
(tutti i pesi si riferiscono ai pesci già puliti)
Preparazione
Tagliare a pezzi tutti i pesci. In un largo tegame scaldare l’olio e far soffriggere le verdure tritate finemente il peperoncino aperto in due. Dopo un paio di minuti togliere il peperoncino e aggiungere al soffritto polpo, moscardini e seppie, far rosolare per qualche minuto, poi sfumare con il vino e continuare la cottura per altri 5 minuti.
Aggiungere la passata di pomodoro, un po’ di brodo, coprire con un coperchio e lasciar cuocere per mezz’ora aggiungendo altro brodo se necessario.
A questo punto aggiustare di sale e pepe, aggiungere gli altri pesci e continuare la cottura per minimo 1 ora e mezza o fino a che polpo, moscardini e seppie saranno teneri. Aggiungere brodo quando necessario e raggiungere il grado di consistenza desiderato.
Servire con delle fette di polenta taragna,lasciata raffreddare e poi abbrustolita nel forno caldo.
Quando si è giù di morale, non c'è nulla di meglio di un dolce.
Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.
Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.
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Buonissimo questo piatto!!!
RispondiEliminaCome ti capisco...gli impegni ti risucchiano la vita e il tempo per noi rimane sempre troppo poco... siamo tutte sulla stessa barca, generazione di studentesse, lavoratrici, mamme, casalinghe a tempo pieno, spesso tutte queste cose contemporaneamente...un abbraccione!
Tesoro sono certa che sarà una bellissima festa e questo caciucco servito con la polenta é uno spettacolo!! In bocca a lupo per tutto cara, bacioni,
RispondiEliminaImma
Auguri alla tua dolcissima mamma!! <3 Sono certa che saprai come farla sentire una regina, tesoro mio! E prenditi tutto il tempo che ti serve, ti aspettiamo sempre con affetto <3 Un abbraccione grandissimo e complimenti per questo delizioso caciucco! <3
RispondiEliminaBuono bravissima io la provo ma l'abbinerò con fette di pane sciocco tostato e sfregato con l'aglio a casa mia la taragna non piace a me si ma per me sola....buona giornata.
RispondiEliminaAdoro il caciucco!
RispondiEliminatanti auguri alla tua mamma!!!
RispondiEliminawow! buonissimo!!!
RispondiEliminaun abbraccio Linda
Un abbraccio grande e mille auguri alla tua mamma, Letizia! Sei stata bravissima a cucinare un piatto della tradizione davvero prelibato!
RispondiEliminaUn abbraccio e buon fine settimana!
MG
e brava!!! vai di polenta, da padana polentona ti dico che ci sta proprio bene! auguri alla mamma!
RispondiEliminaChe buonooooo questo piatto!!!auguri alla mamma! buona domenica!
RispondiEliminaChe bontà!!! E che profumino!!!
RispondiEliminaAuguri alla tua mamma!
Un abbraccio e buon inizio settimana!
Che bontà!!! E che profumino!!!
RispondiEliminaAuguri alla tua mamma!
Un abbraccio e buon inizio settimana!