E come ogni domenica eccoci giunti all’appuntamento di Poveri ma buoni! Oggi la scelta ricade su un dolce adatto per la colazione e la merenda, ma perchè no, anche come fine pasto. Il balzone è una ricetta tipica dell’Emilia Romagna e, a seconda delle zone, assume vari nomi: bensone, pinza, ciambella romagnola, balsone… Si tratta di un impasto simile alla pasta frolla preparato con farina, latte, uova, burro, zucchero e lievito per dolci, cotto in forno e spolverato con granella di zucchero. A seconda delle zone può essere o meno farcito, per esempio qui nella “Bassa” modenese si usa farcirlo con il Savor, una composta particolare. Come tutte le ricette della tradizione ha tantissime varianti, ma a grandi linee questa farcia si prepara mescolando marmellata di prugne con un po’ di cacao amaro, mandorle, fichi secchi e uvetta tritati. Le varianti possono essere tantissime, c’è chi mescola la marmellata di prugne con quella di ciliegie, chi usa le nocciole, chi i pinoli o le albicocche secche.
Può avere forma ovale o ad esse e tipicamente viene inzuppato nel lambrusco.
E tutto questo cosa c’entra con la rubrica?
Beh, dagli ingredienti avete potuto vedere che è un dolce davvero semplice ed economico, inoltre io oggi l’ho stravolto per poter consumare un po’ di ingredienti che chiedevano pietà in frigorifero, con il risultato di renderlo ancora più povero e leggero!
Anche questa versione è buonissima, rispetto all’originale è meno saporita, ma come ricetta svuotafrigo è davvero perfetta!
Quindi via uova, via burro e via latte, ho impastato la farina con uno yogurt per bimbi all’albicocca e un po’ di panna liquida, poi ovviamente ho aggiunto zucchero e lievito. Per la farcia ho usato una semplicissima marmellata di frutti di bosco.
Ma veniamo ai costi.
Farina 00: 0,56 €/kg
Panna liquida fresca: 6,56 €/l
Zucchero: 1 €/kg
Yogurt per bambini: 5,50 €/ kg
Lievito per dolci: 0,90 € per 3 bustine
Marmellata: 3,40 € un vasetto
Quelli specifici della ricetta sono:
Farina, 200 gr + 10 gr per la spianatoia: 0,12 €
Panna, 80 ml: 0,53 €
Zucchero, 80 gr: 0,05 €
Yogurt, 50 gr: 0,28 €
Lievito, 1/2 bustina: 0,15 €
Marmellata, 1/3 di vasetto circa: 1,13 €
Il totale è 2,26 € che arrotondo a 2,30 € per considerare anche la quantità irrisoria di latte e granella di zucchero utilizzata.
Considerando che con queste dosi vengono 6 porzioni, a testa il costo è 0,38 €.
Ecco quindi una torta golosa, veloce e perfetta per ogni momento della giornata!
Ma adesso vi lascio alla ricetta, buona serata
Ingredienti (6 porzioni)
200 gr di farina 00 + quella necessaria per la spianatoia
80 ml di panna liquida fresca
80 gr di zucchero semolato
1 yogurt da bambini (50 gr)
1/2 bustina di lievito
marmellata a scelta (circa 1/3 di vasetto)
granella di zucchero q.b.
latte q.b.
Preparazione
Impastare farina, zucchero, lievito, panna e yogurt insieme (io con l’impastatrice) e formare un palla compatta. Se è troppo umida aggiungere poca farina, se è troppo secca un goccino di panna.
Con l’aiuto di poca farina stendere l’impasto sulla spianatoia dandogli una forma rettangolare (ma i lati devono essere di lunghezza simile) fino allo spessore di mezzo centimetro.
Posizionare il rettangolo su una teglia rivestita di carta forno, quindi farcire con la marmellata lasciando liberi i bordi per 1 cm e avendo cura di stenderne uno strato davvero sottile. Chiudere il rettangolo a portafoglio (1/3 del rettangolo verso il centro e poi l’altro 1/3), poi sigillare gli altri due lembi dando al balzone una forma ovaleggiante. Spennellare con poco latte e cospargere di granella di zucchero.
Infornare nel forno caldo per 20 minuti a 180°C, funzione ventilata. Lasciar raffreddare per bene prima di tagliarlo e servirlo.
Balzone (Cake with fresh cream and jam)
Ingredients (6 servings)
200 grams of flour 00 + that required for the work surface
80 ml of fresh cream
80 grams of sugar
1 yogurt for children (50 gr)
8 gr of baking powder
jam (about 1/3 of jar)
nib sugar q.b.
milk q.b.
Mix flour, sugar, baking powder, cream and yoghurt together and form a tight ball. If it is too wet add a little flour, if it is too dry add a little drop of cream.
With the help of a little flour, roll out the dough on a work surface giving it a rectangular shape (but the sides should be of similar length) up to a thickness of half a centimeter.
Place the rectangle on a baking sheet lined with parchment paper, then fill with jam. Take care to leave the edges free for 1 cm. Close the rectangle (1/3 of the rectangle towards the center and then the other 1/3), then give a nearly oval shape. Brush with a little milk and sprinkle with nib sugar.
Bake in a hot oven for 20 minutes at 180 ° C.
Non conoscevo questo dolce cara ma lo trovo decisamente golosissimo altro che povero:-D!! Un bacione grande, Imma
RispondiEliminaGrazie Imma! Si è davvero goloso, anche in versione modificata ;)
EliminaUn bacio
Letizia
Ma che buonoooo!!!!
RispondiEliminaWow, questo si che è un dolce con la D maiuscola! Buonissimo :) Non lo conoscevo, grazie per la ricetta!
RispondiEliminahttp://ledeliziedelmulino.blogspot.it/
Grazie a te!
EliminaUn bacio
Letizia
Mmmmhhh da provare....
RispondiEliminaSi è davvero goloso, sia in versione tradizionale che rivisitata :)
EliminaUn bacio
Letizia
Quanto mi piace questa rubrica…e come mi ispira questa tortina…slurp!!!
RispondiEliminaBuon lunedì cara <3
la zia Consu
Grazie Consu!
EliminaUn bacio
Letizia
Grazie per essere passata sul mio blog, grazie a ciò ho avuto modo di conoscere il tuo, lo trovo deliziosi ricco di spunti per migliorare il mio :) spero non ti dispiaccia se imparerò da te... vedo tantissime ricette golose :) tornerò presto baci Tania
RispondiEliminaMa figurati, grazie a te per essere passata! Ma quale dispiacere, sono felice che il mio blog sia per te fonte di ispirazione, ma d'altronde anche il tuo non è da meno :)
EliminaUn bacio
Letizia
Anche io non conoscevo questo dolce e ne sono rimasta piacevolmente stupita, sembra favoloso ed è assolutamente da provare :D
RispondiEliminaUn bacio!
Grazie Vale, a noi piace tanto!
EliminaUn bacio
Letizia
Questo è quel genere di dolci a cui non resisto, inizierei a mangiarli a colazione e continuerei a piluccare fino a terminarli. Sarà "povero" ed economico ma fa venire il languorino solo a guardarlo. Ciao :)
RispondiEliminaAnch'io sono i dolci che preferisco! Grazie Maria Grazia!
EliminaUn bacio
Letizia
Grazie Michela!
RispondiEliminaUn bacio
Letizia
Grazie a te Elisa!
RispondiEliminaA presto
Un bacio
Letizia