Ma quanto caldo fa in questi giorni? Qui in pianura è quasi insopportabile! Posso dire che rimpiango un po’ il fresco di qualche tempo fa?
Oggi vi propongo un primo piatto infatti quando la voglia di risotto prende non si può dir di no! Vista la stagione ho pensato di "estivizzarlo" un po’ usando ingredienti di stagione. Riso di ottima qualità, macinato di tacchino, fiori di zucca, il tutto profumato al limone. E’ buonissimo, ha un sapore delicato e fresco, un’ottima alternativa al classico risotto al ragù invernale.
Buona serata!
Ingredienti (per 2 persone)
150 gr di riso Vialone nano
150 gr di macinato di tacchino
15 fiori di zucca
20 gr di parmigiano grattugiato
buccia grattugiata di mezzo limone
1 bicchiere piccolo di latte intero
olio evo q.b.
sale q.b.
brodo q.b.
Preparazione
Far scaldare i una padella grande un giro di olio, poi aggiungere il macinato, il sale e far rosolare per 5 minuti. Aggiungere il riso e cominciare a cuocere bagnando con il brodo quando necessario. A metà cottura aggiungere il latte.
Quando è pronto spegnere il fuoco, aggiungere i fiori di zucca spezzettati, la buccia di limone e un altro filo di olio. Servire cospargendo con il parmigiano grattugiato.
Quando si è giù di morale, non c'è nulla di meglio di un dolce.
Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.
Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.
lunedì 15 luglio 2013
Risotto con tacchino e fiori di zucca al profumo di limone
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Ciao! insolito il riso con il ragù di tacchino, ma lo hai arricchito benone con anche i fiori di zucca e limone!
RispondiEliminada provare :)
un bacione
Grazie!
EliminaUn bacio
Letizia
Ottimo!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaUn bacio
Letizia
Che condiment particolare e originale, brava!
RispondiEliminauhmuhm...deve essere delizioso! Bravissima
RispondiEliminala zia Consu
Grazie!
RispondiEliminaUn bacio
Letizia
This was a lovely blog ppost
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