Come spesso accade quando le ricette tradizionali vengono acquisite da altre regione o da altre zone, i nomi cambiano, vengono confusi e assumono le connotazione più diverse.
Mio padre è di origine veneta e i suoi parenti non hanno ben chiaro cosa siano certi piatti emiliani: chiamano le tagliatelle lasagne e le lasagne pasticcio. Ora, immagino l'espressione di un emiliano a cui viene detto che oggi si mangeranno le lasagne e vede arrivare in tavola un piatto di tagliatelle! :D La stessa espressione che avrebbe un qualche mio compaesano della bassa modenese, se sentisse che chiamo questi deliziosi dischetti di pasta di pane "crescentine" e non "tigelle"! Le crescentine, infatti, sono un pane tipico dell'Appennino modenese e, se vogliamo essere precisi, la parola tigella, non solo non è il nome originale, ma rappresenta il quadrato di argilla che veniva utilizzato per cuocerle.
Qui da noi, non è solo stato stravolto il nome, ma anche la ricetta e il loro utilizzo: le nostre "tigelle" sono arricchite da strutto o panna e non le mangiamo come pane d'accompagnamento, ma come vero e proprio piatto unico insieme ad affettati e formaggi (tradizionalmente l'unico ripieno usato era il "pesto" fatto con lardo, rosmarino e aglio). Dopo questa luuuuunga introduzione,passiamo alla ricetta e se qualche montanaro ha qualche appunto da fare su quanto ho scritto mi faccia sapere :)
Ho voluto riproporre la ricetta tradizionale dell'Appennino, sono venute delle crescentine croccanti e vuote dentro, molto leggere e gustose.
Ingredienti (per 80 tigelle)
1 kg di farina 0
1 cucchiaio di olio evo
2 cucchiaini di sale
25 gr di lievito di birra
100 ml di latte
450 ml di acqua (aggiungerne 400, poi regolarsi in base all'assorbimento della farina)
Procedimento
Io ho usato l'impastatrice, ma si può impastare anche a mano.
Sciogliere il lievito nel latte, mescolando per bene. Versare nella ciotola la farina e aggiungere il latte con il lievito, mescolando alla velocità minima. Aggiungere l'olio e l'acqua poco alla volta, fino ad ottenere una pasta compatta e non appiccicosa, ma molto morbida e umida. Quando è stata aggiunta metà acqua, unire il sale.
Mettere l'impasto in una ciotola capiente leggermente unta d'olio (l'impasto deve più che raddoppiare) coperta con un canovaccio umido nel forno spento. Lasciare lievitare per circa 2 ore (l'impasto deve diventare più del doppio, in estate ci vorrà meno tempo), dopodichè coprire con la pellicola trasparente e mettere in frigo per circa 1 ora e mezza.
Passato il tempo prendere l'impasto, estrarlo dalla ciotola e, staccando un pezzo alla volta. reimpastarlo velocemente.
Per stendere la pasta io ho usato la sfogliatrice alla misura più larga, ma si può stendere anche con il mattarello ad un altezza di circa 2-3 mm. Se serve. cospargere leggermente di farina per non far attaccare la pasta.
Ricavare tanti dischetti di circa 6 cm di diametro con un bicchiere o un coppapasta e stendere le crescentine su vassoi o piatti rivestiti di carta forno . Coprire con dei canovacci facendo in modo che restino il più possibile staccati dall'impasto e far lievitare per circa 1 ora e mezza/2 (devono raddoppiare di volume).
Io le ho cotte con la tigelliera elettrica ben calda, ma va benissimo anche quella classica per circa 3 minuti.
Per mantenerle calde, ho acceso il forno a 100°C, poi l'ho spento e le ho messe dentro dei canovacci dentro al forno.
Servirle con affettati e formaggi. Riassunto tempi di lievitazione
ore 14.30: impasto
ore 15.00: inizio lievitazione
ore 17.00: impasto in frigo
ore 18.45: formazione tigelle
ore 20.30: cottura
Sono veramente leggere, delle 80 iniziali ne sono rimaste solo 12, ed eravamamo in 4 a cena!
Quelle avanzate le ho congelate: si tirano fuori dal freezer mezz'ora prima di mangiare e scaldate nel fornetto elettrico per qualche minuto sono come appena fatte!
Ma quante ricette interessanti!!! Sono felice che tu sia venuta da me così ho potuto scoprire il tuo blog che mi piace molto! :) Fatti i miei complimenti, non c'è tempo da perdere, continuo la perlustrazione delle tue ricette :)))
RispondiEliminaGrazie, sono contenta ti piaccia il mio blog :)
EliminaA presto!
Un bacio
Letizia