Quando si è giù di morale, non c'è nulla di meglio di un dolce.

Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.

mercoledì 31 luglio 2013

Nigiri sushi e sashimi e piccole soddisfazioni!

nigiri sushi sashimi salmone tonno pesce spada affumicato surimi tuna salmon smokedVoglia di sushi? E sushi sia! L’avevo già preparato un paio di volete tempo fa, ma avevo proprio voglia di rifarlo. Complice un bel tris di pesci affumicati in offerta al supermercato (perchè altrimenti costano una follia!) ne ho approfittato e ho deciso di prepararlo. Non mi piace usare il pesce crudo, lo mangio solo al ristorante, ho sempre paura di non trattarlo nella maniera adeguata e che il parassita Anikasis che infesta il pesce crudo non se ne vada via per bene. Se poi ci aggiungiamo pure il caldo, è meglio non rischiare. Ho quindi utilizzato salmone, tonno e pesce spada affumicati e alcuni pezzi di surimi ed ho preparato solo i nigiri sushi perchè anche l’alga nori costicchia e in famiglia non l’amano particolarmente. La mia versione è molto italianizzata, non ho usato alcun prodotto giapponese, ma il risultato è abbastanza similare all’originale. Per quanto riguarda il riso gohan (quello per il sushi), io non uso il riso giapponese a chicco tondo, perchè non l’ho mai trovato. E’ sufficiente semplicemente usare arborio, roma o originario, non vanno bene invece le varietà da risotto come carnaroli e vialone nano. Inoltre ho notato che è sono meglio i risi industriali, ho provato anche a prepararlo con uno comperato in un’azienda agricola che è delizioso per i risotti e le insalate di riso, ma è troppo ricco di amido e non è adeguato per questa preparazione. Attenzione anche a non acquistare riso parboiled perchè il particolare trattamento a cui è sottoposto non permette ai chicchi di legarsi per bene. Io ho sostituito il mirin (aceto di riso) con l’aceto di vino, ma se volete un gusto più delicato utilizzate quello di mele. In alcune ricette ho trovato anche l’aggiunta di un cucchiaio di sakè, un liquore giapponese. Una volta ho preparato il riso sostituendolo con un cucchiaio di marsala, ma con o senza il risultato non cambia molto, quindi ho deciso di eliminarlo dalla ricetta. La preparazione è semplice, anche se lunga e bisogna armarsi di tanta pazienza, però ne vale veramente la pena! Io ho servito il tutto con un insalatina di lattuga, pomodorini, surimi e carote, che mi servono sempre al ristorante giapponese (non so quanto sia tipica, ma è veramente buona Occhiolino),un pochino di salsa di soia e un finto sashimi di pesce affumicato. Avevo pensato anche a un wasabi (la pasta verde iperpiccante) e un alga nori italian style, ma non avevo tutti gli ingredienti, quindi sarà per la prossima volta Sorriso

Oltre alla ricetta voglio ringraziare le bravissime Camilla di “Camilla dolci creazioni” e Consuelo di “I biscotti della zia” che mi hanno donato questo premio, del quale tutte le informazioni si possono trovare a questo link, sul sito “Gli Affidabili”.
Ho aperto questo blog per condividere la mia passione con quante più persone possibile e intraprendere una nuova avventura. Non avrei mai immaginato che si sarebbe trasformato in un esperienza così stimolante e gratificante, ne che avrei conosciuto così tante persone! La cucina è la mia valvola di sfogo, mi permette di esprimermi al meglio e poter condividere con tutti voi questa passione è davvero bellissimo! Era da tantissimo tempo che volevo creare uno spazio tutto mio, ma avevo sempre rimandato. Solo a Dicembre del 2012 mi sono convinta e l’ho creato, anche se il blog è diventato definitivamente operativo a Marzo di quest’anno.
Colgo anche l’occasione per ringraziare tutti voi che mi seguite, che mi fate sapere il vostro parere sulle mie ricette, bello o brutto che sia e che contribuite ad arricchire il mio blog! Grazie!
A mia volta devo anche nominare 5 blog che ritengo meritevoli di ricevere questo premio e che rispettino queste 5 condizioni:
1) E' aggiornato regolarmente
2) Mostra la passione autentica del blogger per l'argomento di cui scrive
3) Favorisce la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori
4) Offre contenuti ed informazioni utili e originali
5) Non é infarcito di troppa pubblicità
La scelta non è mai semplice, perchè siete in tanti e tutti bravissimi, uff come si fa a decidere! Alla fine è ricaduta su questi 5 blogger, non sapendo scegliere ho voluto premiare chi aggiornare più di frequente il blog e qualche ragazza giovane come me. I blog sono (NON in ordine di apprezzamento Sorriso):


Buona serata!
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martedì 30 luglio 2013

Torrette di parmigiana di verdure (Vegetable lasagna with zucchini, aubergines, tomatoes and mozzarella cheese)

parmigiana melanzane zucchine non fritta  pomodoro mozzarella olive parmigiano parmesan zucchini aubergines zucchini tomaroes lasagna vegetables Negli ultimi giorni sto cucinando tantissimo. Ho una serie di ricette arretrata da far paura, ma prima o poi le pubblicherò tutte. Non preoccupatevi quindi se vedrete spuntare un insalata con melone a Dicembre Occhiolino Ultimamente vedo spuntare nei blog un sacco di bellissime ricette di parmigiane e  con le verdure, mi avete fatto venire una voglia che ho dovuto rimediare subito all’errore di non aver ancora preparato un piatto simile. Sorriso Queste torrette sono una sorta di parmigiana, con la differenza che ho aggiunto anche le zucchine e le olive, le melanzane non sono fritte e ho sostituito la passata con il pomodoro a fette. Può essere servito sia come antipasto che come secondo, a seconda dell’uso questa porzione diventa per 6 o 3 persone.
Vi auguro buona serata!

lunedì 29 luglio 2013

Ravioli al mix di farine ripieni di spinaci e merluzzo e cottura nel sugo (Ravioli with whole wheat pasta filled with cod and chard)

ravioli pasta merluzzo biete farina segale mais frumento integrale olive pomodoro ricotta cheese cod chardsEra da tempo immemore che volevo fare la pasta in casa, ma purtroppo ci vuole parecchio tempo e nelle ultime settimane non potevo permettermi di perderne troppo. Domenica finalmente sono riuscita a impastare e ho preparato questi ravioli. Per la pasta ho utilizzato la farina del mix per il pane nero (la stessa delle rose del deserto), farina bianca e di mais, ne è risultata una pasta rustica, ruvida è bella sostenuta. Per quanto riguarda il ripieno è molto delicato, ho unito biete e merluzzo amalgamando il tutto con ricotta e parmigiano. Ho poi condito il tutto con un sugo di pomodoro alle olive. La particolarità è la cottura, infatti ho lessato i ravioli direttamente nel sugo di pomodoro, utilizzando la tecnica usata per questi spaghetti. Condire i ravioli per me è sempre un incubo, ho il terrore (e spesso il terrore si trasforma in realtà!) che si aprano mentre li sto mescolando. Per ovviare il problema ho quindi risolto in questo modoSorriso
Oltre alla ricetta stasera vi lascio con un’altra novità. E basta direte voi! E prima la rubrica delle ricette low costo, poi i post inglese adesso un’altra idea, non ne possiamo più! Ma purtroppo quando mi metto in testa qualcosa non c’è nessuno che mi fermi, devo realizzarla al più presto! Così ecco che il mio blog si allarga un pochino Sorriso Oltre alla passione per la cucina ho tante altre grandi passioni, una delle quali è per il disegno e i lavori manuali e artistici in generale. Tempo fa avevo aperto un blog dedicato a questo mio hobby, ma la mancanza di tempo e i lavori che non venivano fatti di frequente quanto le ricette, mi hanno portato ad abbandonarlo abbastanza velocemente. Così ho pensato di dedicare un piccolissimo spazietto in questo blog, relativo a quest'altra mia passione. Ogni tanto oltre alla ricetta pubblicherò qualche mio disegno o lavoretto, sia vecchio che nuovo e li raccoglierò in una pagina apposita.Sorriso
Ed ecco il lavoretto di oggi, una scatolina che ho regalato a Davide per il suo compleanno.
scatola orsetto dipintoscatola orsetto dipinto

Detto questo vi lascio alla ricetta!
Buona serata!
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domenica 28 luglio 2013

Poveri ma buoni: Burgers di melanzane e ceci (Burgers with chickpeas and aubergines)

burgers ceci melanzane formaggio fiocchi di latte economica low cost veloce aubergines chickpeasMa quanto caldo fa?!? Qui in pianura si aggiunge anche una bella dose di umidità e la situazione è quasi insopportabile. L’unico refrigerio che si può trovare è in casa con l’aria condizionata.  In città, poi, non ne parliamo! Ieri sera abbiamo deciso di andare a fare una passeggiata in centro a Modena e cogliere l’occasione per andare nella mia gelateria preferita che fa parte di una catena che produce un gelato delizioso. Non utilizza alcun tipo di conservante e usa solo prodotti di stagione, proprio per questo motivo i gusti non sono numerosi e variano sempre in base al mese corrente. Ieri sera sono stata tentata da una granita alle more di gelso preparata con frutta fresca, una delizia!! Nonostante la bontà e la freschezza della granita,però,  la mia temperatura corporea non è di certo calata. In centro, tra palazzi e asfalto, l’aria era irrespirabile, ma la serata è stata comunque piacevole perchè abbiamo fatto una lunga camminata e siamo anche andati a visitare uno scavo archeologico di recente apertura, nel quale si può camminare su una vera strada romana e vedere alcuni reperti dell’epoca. Il ritorno in macchina, però, è stato traumatico visto che Davide ha letteralmente attentato alla mia vita (ed anche alla sua!).
Lui non vuole saperne di accendere l’aria condizionata, si va di finestrini aperti. Tralasciando il fatto che i capelli, per qualche strana ragione, puntano diritti alle labbra quando ci ho passato sopra una bella dose di lucidalabbra, con esiti non proprio piacevoli, la situazione è abbastanza vivibile e c’è abbastanza fresco. Peccato solo che alla sera abbia sempre l’abbiocco molto facile e sono ignara di qualsiasi cosa accada in macchina durante il tragitto.
Quando siamo arrivati a casa, mi sogno svegliata e mi sono resa conto che l’aria era piuttosto pesante,si moriva dal caldo e non vi descrivo le mie condizioni corporee, visto che sarebbe poco femminile ed elegante (vi basta sapere che se mi rotolavo in mezzo alla sabbia diventavo una bellissima cotoletta?Sorriso) .
Alla mia domanda del perchè, lui mi ha risposto che aveva pensato di sigillarci dentro ermeticamente perchè le zanzare non dovevano entrare e l’aria condizionata non si poteva accendere.
Bene dico io, che idea geniale. Commentare oltre? Servirebbe poco, ormai è risaputo che le alte temperature lo fanno sragionare, lui conferma la regola che il caldo da alla testa. Sorriso

Ma passiamo ora alla parte che più vi interessa, ovvero la ricetta. E come promesso eccomi con l’appuntamento della raccolta Poveri ma buoni.
 
Si parla ancora di un secondo piatto, perchè a casa mia e credo a casa di tutti, è la portata che più incide sulla spesa (insieme alla frutta!). Con il primo, a meno che non si usino ingredienti particolari, il costo è facilmente contenibile, ma appena si acquista un trancio di pesce o un filetto di carne il prezzo sale vertiginosamente.
La mia scelta è quindi ricaduta sui ceci, sia per il loro costo che per la loro genuinità, infatti ritengo importante alternare proteine vegetali e animali nella dieta (e se presentassi un piatto di ceci così nudo e crudo, so che non sarebbe molto apprezzato Occhiolino).
Il trucco è trasformare tutto in burgers, che sono belli da vedere, ci puoi nascondere dentro quello che vuoi e piacciono un po’ a tutti. Vi assicuro e rassicuro chi ha mangiato questo piatto, però, che non ci sono ingredienti strani, anzi è talmente semplice e banale che mi sono stupita anch’io del risultato così delizioso! Vi assicuro che, nonostante l’aspetto non molto invitante forse,  sono buonissimi, morbidi e gustosi e sono piaciuti a tutti. L’unica condizione è che vi piacciano i ceci perchè il loro sapore è molto spiccato, ma questo è abbastanza ovvio Sorriso
Gli ingredienti sono semplici: ceci, melanzane, rosmarino e formaggio. La mia scelta è ricaduta sui fiocchi di latte perchè ne avevo una confezione aperta in frigo ed perchè il prezzo è più contenuto rispetto ad altri formaggi , ma voi potute usare quello che preferite, l’importante è che non sia troppo acquoso.
Passiamo ora alla parte economica. Ho calcolato approssimativamente i prezzi di ciascun ingredienti e poi ne ho fatto la somma stimando una spesa media a persona. (I valori sono arrotondati per eccesso e si riferiscono al costo del prodotto acquistato da me nel mio supermercato solito.)
  • Ceci: 30 centesimi a scatola. Prezzo complessivo: 0,45 €
  • Melanzana: 1,69 €/kg. Prezzo complessivo: 0,85 €
  • Fiocchi di latte: 0,89 € la confezione da 200 gr.  Prezzo complessivo: 0,45 €
  • Olio: 3,69€/litro, due cucchiai sono circa 20 ml. Prezzo complessivo: 0,10 €
IL totale è quindi di 1,85€ che noi arrotonderemo a 2€ per considerare anche il costo di sale e rosmarino.
Con questi dosi risultano 5 hamburger grandi che sono più che sufficienti per 5 persone, per cui il costo a testa è di 0,40 €.
Non male vero per una cena sana, leggera, gustosa e nutriente? Sorriso
Buona serata e vi lascio alla ricetta!
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sabato 27 luglio 2013

Microonde amico mio!


Oggi nessuna ricetta, ma un articolo sul microonde. Ho pensato di scrivere un post perchè, parlando con molte persone, mi rendo conto di quanto ci sia diffidenza nei confronti di questo elettrodomestico. C’è chi lo usa solo per riscaldare i cibi o chi addirittura non ne vuole proprio sapere di averlo per casa. Ricordo una volta che, parlando con un’amica, è inorridita quando le ho detto che al mattina mi preparo il the riscaldando l’acqua nel microonde! Ovviamente non critico chi ama ancora riscaldare l’acqua sul fuoco, ci mancherebbe, ma volete mettere alla mattina la bellezza aver l’acqua calda in 1 minuto? Sorriso Io per esperienza posso dire che è un oggetto molto utile e versatile, per noi è fondamentale, nonostante io ami preparare i cibi nel modo più genuino e semplice possibile, perchè permette di ottenere ottimi risultati riducendo notevolmente i tempi e, di conseguenza, anche il costo dell’elettricità! Io ho un microonde multifunzione, effettua tantissimi tipi di cotture diverse ed ha parecchi accessori. In realtà non le usiamo tutte (io ne avrei preso uno più semplice), ma alcune sono veramente utili. Noi principalmente utilizziamo 4 funzioni: cottura a vapore, microonde, grill+microonde e grill. Tutte queste sostituiscono fedelmente il forno e la vaporiera per quasi tutte le pietanze.  Qui vi elencherò alcune preparazioni che possono essere velocemente cucinate con la base del microonde, tralasciando le funzioni più particolari che non tutti i microonde hanno:
  • VERDURE: in pirofila con un goccino di acqua in 7/8 minuti si avranno le verdure come lessate.
  • PESCE AL CARTOCCIO: sia intero che a filetti, con il condimento preferito, in 7 minuti a 720 Watt si cuoce alla perfezione (contro i 30 minuti del forno).
  • POLLO ARROSTO, SPIEDINI: pollo intero, spiedini, cosce o sovracoscie vengono morbide e croccanti, è sufficiente solo aggiungere le spezie che preferiamo e nessun grasso perchè la carne non si seccherà e utilizzerà il grasso naturalmente formato dalla pelle. E’ sufficiente cuocere la carne a 720 watt per 20-40 minuti a seconda delle quantità e del taglio e poi passare sotto il grill per 5 minuti per parte.n
  • CIOCCOLATO FUSO: posizionare il cioccolato in una ciotola e far andare alla massima potenza 30 secondi alla volta. E’ necessario toglierlo prima che sia completamente fuso dal microonde, perchè mescolandolo si scioglierà anche la restante parte. Con questo metodo si può sciogliere il cioccolato direttamente nel contenitore dove ci servirà!
  • VERDURE SURGELATE: alla massima potenza, 4 minuti ogni 100 gr.
  • SCONGELARE e RISCALDARE: per scongelare e riscaldare i cibi bisogna impostarlo alla minima potenza per non cuocerli. Nello scongelamento è necessario rigirare di tanto in tanto il prodotto.
  • PANE: il pane è ottimo riscaldato con la funzione grill, diventa esattamente come abbrustolito in forno.
  • PRODOTTI PRONTI SURGELATI (spinacine, bastoncini di pesce, cordon blue, patatine ecc.): questi prodotti vengono buoni e croccanti come fatti in forno, vanno preparati con la funzione combinata (grill + microonde a 540 watt) cuocendoli per metà del tempo indicata dalla confezione.
  • ALIMENTI IMPANATI: stessa preparazione dei prodotti pronti surgelati, è possibile utilizzare qualsiasi tipo di panatura ed è sufficiente cospargere con un filo di olio (sono sufficienti 10-15 minuti).
  • RISCALDARE I LIQUIDI: alla massima potenza per i minuti necessari al riscaldamento.
  • PASTE o RISI AL FORNO: se la pasta è semicruda bisogna cuocerla combinata grill+microonde a 540 watt per il tempo necessario a seconda delle quantità (indicativamente per 1 porzione 5-6 minuti, per 4 porzioni 10.12) e poi passarla sotto al grill per 5 minuti. Altrimenti, se si vuole solo la gratinatura, sono sufficienti 4-5 minuti con solo la funzione grill avendo l'accortezza di lessare la pasta o il riso per il tempo giusto.
Conosco anche persone che lo utilizzano per cucinare riso e dolci. Per quanto riguarda queste pietanze non ho avuto mai risultati ottimali, per cui consiglio i metodi tradizionali.

Ora parliamo dei contenitori.
Qualsiasi tipo di porcellane, ceramica o vetro può essere utilizzata. Per quanti riguarda la plastica, per le cotture lunghe è meglio utilizzare quelli apposite.
E’ assolutamente vietato qualsiasi tipo di metallo (pentole e carta stagnola, attenzione anche a porcellane che contengo decori metallici).
Quando si usa la funzione grill invece è necessario utilizzare contenitori appositi, pirofile fornite con il microonde o vassoi in pirex.
Questo è quanto mi è venuto in mente fino ad ora, ma terrò questo post in continuo aggiornamento postando anche ricette ben dettagliate!

Buona giornata!

venerdì 26 luglio 2013

Crostatine al cioccolato… magiche! (Chocolate tarts)

crostatine cioccolato senza burro uova panna olio avocado giada de laurentisSe vi piace il cioccolato questo è una ricetta che fa per voi. Mi credete, però, se vi dico che non ci sono uova, burro, olio, panna o mascarpone?!? Un po’ magiche lo sono Sorriso Ho unito la frolla utilizzata per questi biscotti e questa buonissima mousse al cioccolato di Giada De Laurentis. Onestamente da ignorante non la conoscevo, ho trovato il suo sito girovagando su internet, ma a quanto pare è una chef molto conosciuta oltreoceano. Andate di corsa a vedere il suo sito, perchè ci sono ricette meravigliose! Queste crostatine sono supercioccolatose e  golosissime. E visto che non gusta mai sono anche veloci, si possono preparare in anticipo (anzi consiglio vivamente di prepararle il giorno prima!) e chi ama il cioccolato non saprà resistere!
Buona ricetta!
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giovedì 25 luglio 2013

Rose del deserto con preparato per pane nero (Biscuits with wholemeal cornflakes and dark bread mix)

rose del deserto biscotti farina segale mais riso integrale avena cornflakes cioccolato fondente succo arancia ricotta olio senza uova biscuits rye flour corn rice oats cornflakes chocolate orange juice Ricotta cheese oil without eggsTutto sommato è stata una bella giornata oggi, finalmente sono riuscita a dedicare un po’ di tempo a me stessa. Peccato solo il mal di testa che mi ha attanagliato oggi pomeriggio, ma non fa nulla, passerà.  Stamattina sono uscita a fare un giro, dovevo sbrigare alcune commissioni ed ho trovato una giacca bellissima in supersconto. L’avevo adocchiata la settimana scorsa, ma il prezzo non era bassissimo e non avevo tempo di fermarmi. Passando stamattina davanti al negozio, ho buttato l’occhio e cosa vedo?? Sconto al 70%! Dopo 10 minuti la giacca era in una bella sportina nelle mie mani Sorriso Le donne capiranno quanto ci si può sentire soddisfatte Occhiolino Per non sprecare nemmeno un momento oggi, poi, mi sono data completamente alla cucina, ho preparato dei buonissimi hamburger che posterò, ho impastato la pizza ed ho preparato le rose del deserto .In casa mia vanno alla grande e  mi piace sempre farle variando  gli ingredienti e le farine che utilizzo. Questa volta la scelta è ricaduta su una miscela pronta per pane nero. Ok lo ammetto, l’idea iniziale non era quella, ma quando ho aperto la dispensa e ho visto quel bel sacchettino pieno di farina usato solo una volta, mi sono venuti i sensi di colpa e ho deciso di rimediare!
Sono usciti dei biscotti morbidi e molto rustici, il preparato per pane nero da un gusto buonissimo, inoltre al posto dei soliti cornflakes ho utilizzato quelli integrali per esaltarne ancora di più il sapore. Avevo anche terminato il latte per cui, per amalgamare il tutto, ho pensato di usare un succo di frutta all’arancia che ben si sposa con il cioccolato fondente.
Detto tutto questo c’è un altra novità nel blog! Quando riuscirò e avrò tempo, inserirò il testo della ricetta anche in inglese. In primis lo faccio per me stessa, tenere viva questa lingua non fa mai male visto che sono a digiuno da un paio di anni e poi è un’idea carina per far leggere le mie ricette anche a qualche mio lettore non italiano Sorriso Mi scuso in anticipo con chi conosce bene questa lingua se scriverò qualche papera (che sicuramente capiterà!) e vi prego, se vedete qualche errore fatemelo pure notare, le materie letterarie non sono mai state il mio forte Occhiolino
Spero vi piaccia la ricetta e vi auguro buona serata!

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mercoledì 24 luglio 2013

Polpette con zucchine con cottura leggera

polpette leggere zucchine parmigiano fiori di zuccaFinalmente ho fatto l’esame, devo solo aspettare i risultati. In ogni caso, fino a che non saranno usciti, mi considero comunque in vacanza! Nel caso dovessi essere stata bocciata riprenderò lo studio dopo questi pochi giorni di relax. Sono talmente esausta che devo ricaricare le batterie! Non fisicamente, sono una persona molto attiva e che non si fa certo abbattere dai numerosi impegni, ma mentalmente. Pensare pressoché 24 ore su 24 sempre e in continuazione alla stessa cosa è veramente logorante Sorriso Prova è stato il fatto che oggi ho ronfato bellamente per 3-4 ore. Io dormire al pomeriggio?!? Per chi mi conosce bene sa che è alquanto strano!
Mi rendo conto di avere un concetto di relax molto differente dalla maggior parte delle persone, ma non posso farci nulla, sono talmente iperattiva, che la cosa che mi carica di più è poter sviluppare i miei interessi, creare, fare. Penso che nessuno dei mie cari mi abbia mai visto sdraiata sul divano a guardare la tv o a riposare. So che starmi dietro non è per niente semplice, 100 ne penso e 1000 ne faccio, le ore della giornata (togliendo quelle necessarie a soddisfare i bisogni fondamentali!) sono sempre occupate.
E vi dirò di più (so che quello che sto per dire farà inorridire molti di voi Occhiolino) non mi piace andare al mare a riposarmi. Non mi piace proprio andare in vacanza a dirla tutta. Non sono il tipo da spiaggia, odio prendere il sole e spaparanzarmi sotto l’ombrellone, è così noioso Sorriso Preferisco di gran lunga stare a casa a coltivare i miei interessi o viaggiare per visitare posti nuovi. Quest’anno, infatti, passerò qualche giorno a Vienna. Il povero Davide è già preoccupato perchè sa di per certo che saranno 5 giorni full immersion e, per uno che il riposino sotto l’ombrellone se lo fa più che volentieri (diciamo pure che il riposino lo fa volentieri un po’ ovunque dormiglione com’è!!) non è una bellissima prospettiva. Per fortuna sogno ciglia e occhi dolci munita e non mi sa dire di no OcchiolinoE voi? Siete per il riposo assoluto o per l’iperattività?Sorriso
Oltre a questa domanda, vi lascio una ricetta leggerissima. Avevo voglia di polpette e così ho pensato di cuocerle utilizzando il procedimento del torihamu. Non vi dico quanto sono morbide! Sono saporite, ma leggere e una tira l’altra. Io le ho servite sopra un letto di fiori di zucca con un filo di olio evo e le abbiamo gustate come secondo, ma secondo me sono ottime anche per un buffet.
Buona serata!

lunedì 22 luglio 2013

Torta tenerina di carote

torta tenerina carote mandorle farina integrale rustica Oggi un post veloce e ricetta altrettanto veloce, in questi giorni super impegnativi meglio lanciarsi in preparazione rapide, senza rinunciare a un buon dolcetto però Sorriso
Vi lascio la mia tenerina di carote, ricetta presa e rielaborata da un libro di dolci comprato da poco. E’ morbida, dolce e rustica, perfetta per la colazione o la merenda ed è un’ottima alternativa alla classica carrot cake. Eliminando un pochino di farina la vedrei bene anche come ripieno per una crostata. A noi è piaciuta tanto, spero anche a voi!

Buona giornata!

domenica 21 luglio 2013

Smeriglio saltato con verdure e… Poveri, ma buoni!

smeriglio pesce secondo verdure pomodorini zucchine patate carote timo origano economica veloce pesce spada ricetta anticrisi low cost
Sabato è giorno di spesa in casa Moretto, un vero e proprio rito direi. Io e mia mamma non manchiamo mai l’appuntamento, io mi diverto perchè posso vedere e trovare tanti nuovi prodotti da usare e passiamo qualche ora insieme. Visti i tempi, però, l’attenzione ai prezzi è d’obbligo e come tutti cerchiamo di comperare i prodotti in offerta o che costano meno, cercando di non rinunciare alla buona cucina e ad una sana alimentazione. Nel nostro piccolo, siamo delle esperte (non immaginateci però come quelli del programmi “Tutti pazzi per la spesa” Occhiolino) ecco quindi che ho avuto questo idea! Perchè non pubblicare una volta alla settimana una ricetta low cost o preparata sostituendo ad un ingrediente un suo corrispettivo meno costoso?

Vi presento “Poveri, ma buoni!”, una raccolta di ricette anticrisi. Tutte le domeniche mi impegnerò a pubblicare una ricetta per questa raccolta, spero che l’idea vi piaccia e inauguro il tutto con lo smeriglio saltato con verdure, un piatto ricco, saziante e gustoso.
Lo smeriglio può essere un valido sostituto del più pregiato, ma molto costoso pesce spada. Appartiene alla famiglia degli squali (molto simile al palombo, si differenzia da questo per la presenza di due macchie scure nella carni ai lati della spina dorsale), ha una carne tenera, ma compatta, di colore rosato tant’è che viene chiamato anche “vitello di mare”. E’ povero di grassi, ma ricchissimo di proteine. Il prezzo si aggira attorno ai 10 € al kilo (contro i 16-19 € del pesce spada) e abbinato a ingredienti poveri come quelli utilizzati in questa ricetta, riusciamo a creare un’abbondante secondo con poco più di 2 € a testa. Secondo me, inoltre,  è un prodotto che può piacere anche a chi ama poco il pesce, perchè come detto sopra, si avvicina abbastanza come gusto alla carne di vitello!

Buona domenica!

venerdì 19 luglio 2013

Spaghetti al pomodoro di Davide Oldani… o quasi!

pasta primo spaghetti pomodorini forno davide oldani Dopo il salmone di Lorainne Pascale, ecco un’altra ricetta che viene brutalmente modificata da me. Questa volta lo sfortunato è Davide Oldani e i suoi spaghetti al pomodoro.  E che si potrà mai stravolgere in un piatto di pasta così semplice direte voi! Si può, si può! Occhiolino I pomodori li ho lasciati (e ci mancherebbe altro!), ho solo un pochino velocizzato la ricetta e ho dato una mia personale interpretazione della procedura da usare (ho visto il video di sfuggita, non ricordo nemmeno dove).
Questa preparazione consiste in uno spaghetto al pomodoro cotto direttamente nella salsa e condito con pomodorini cucinati al forno.  L’unico passaggio che mi ricordavo per bene era, infatti, quello di spellare i pomodorini prima di farli cuocere al forno. Cosa?!? Il tempo di sbollentare e spellare i pomodorini UNO AD UNO non ce l’ho, per cui li ho infilati diretti nel forno con la loro bella buccia, sfruttando questa ricetta che avevo preparato tempo fa!  Nonostante i miei pasticci, il risultato è stato eccezionale, la furbata di cuocere gli spaghetti nella salsa, da un sapore e profumo di pomodoro alla pasta che è incredibile. Se poi usate ingredienti di qualità non potrete di certo sbagliare! E’ ufficiale, questo è stato eletto come il migliore primo piatto dell’estate 2013 a casa Moretto SorrisoLa preparazione è lunga come tempi, ma non impegnativa, mentre si cuoce il tutto si può fare altro.
Buon pomeriggio!

giovedì 18 luglio 2013

Muffin variegati con metodo di Thang Zhong

P7150997Stanca e esausta sono le due parole che mi descrivono meglio in queste settimane. Trovo sì e no il tempo di mezz’oretta al giorno per svagarmi e cucinare qualcosa e uscire una o due sere a settimana a fare un giro in bicicletta.  Questo esame mi sta impegnando parecchio, l’unica consolazione è che sono gli ultimi giorni in cui dovrò sgobbare Sorriso
Qualcosina di dolce l’ho però preparato, come vi avevo detto qui, il metodo Thang Zhong giù lo conoscevo perchè l’avevo usato spesso per preparare un plum cake da colazione. Era da tempo che non lo facevo più, così ho deciso di riproporlo in formato muffin variegato. Che dire oltre che è estremamente morbido e scioglievole? E’ impasto molto versatile perché si può aromatizzare con il succo di frutta che più ci piace e arricchirlo con ciò che vogliamo.
Buona serata!

martedì 16 luglio 2013

Tortine salate di pasta matta con prosciutto crudo, zucchine e fiori di zucca

torta salata pasta matta zucchine ricotta prosciutto crudo fiori di zucca parmigianoVi lascio una ricetta super veloce stasera, giretto in bici e poi di filato a letto, oggi la stanchezza si fa parecchio sentire Sorriso Stasera abbiamo cenato con queste tortine salate, squisite! Sono saporitissime, ma leggere e delicate. Ho usato la pasta matta, un impasto che ritengo molto versatile, perchè è semplice e velocissimo da fare, si può preparare in anticipo e si stende che è una meraviglia! Gli unici accorgimenti da utilizzare sono per il ripieno, assicuratevi che le zucchine siano ben asciutte e che la ricotta non si eccessivamente acquosa.
Buona serata!

lunedì 15 luglio 2013

Risotto con tacchino e fiori di zucca al profumo di limone

risotto tacchino ragù fiori zucca limone riso primoMa quanto caldo fa in questi giorni? Qui in pianura è quasi insopportabile! Posso dire che rimpiango un po’ il fresco di qualche tempo fa? Occhiolino
Oggi vi propongo un primo piatto infatti quando la voglia di risotto prende non si può dir di no! Vista la stagione ho pensato di "estivizzarlo" un po’ usando ingredienti di stagione. Riso di ottima qualità, macinato di tacchino, fiori di zucca, il tutto profumato al limone. E’ buonissimo, ha un sapore delicato e fresco, un’ottima alternativa al classico risotto al ragù invernale.
Buona serata!

Piccole soddisfazioni

Piccole soddisfazioni


The versatile blogger award

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Premio dell'amicizia blogger

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