Un saluto a tutti! Oggi vi presentiamo un’altra nostra
esperienza culinaria in un ristorante. Questa volta siamo stati in provincia di
Bologna, a Pieve di Cento, al Ristorante Buriani (via Provinciale Bologna 2/A). Abbiamo trovato il posto
cercando su internet e lo abbiamo notato perché nel sito era presente tutto il
menù d’autunno: la cosa che ha catturato la nostra attenzione è stata
l’originalità degli abbinamenti e la complessità dei piatti. Spinti anche dalla
curiosità di verificare se questi accostamenti fossero solo attraenti sulla
carta o fossero davvero azzeccati, abbiamo deciso di concederci un piccolo
sfizio e provare direttamente questi piatti.
Quando si è giù di morale, non c'è nulla di meglio di un dolce.
Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.
Ma non basta assaggiarlo, non basta sentire il suo gusto..
La parte più bella è la preparazione, affondare le mani nella farina, sentire il profumo della cannella che si spande per la casa, vedere come tutti gli ingredienti, in apparenza così diversi, si amalgamano insieme e diventano una cosa sola. C'è qualcosa di più poetico della croccantezza di una nocciola, della cremosità della panna o del profumo dolciastro della frutta candita? Di più sorprendente del candore del latte bollente o di prendere tra le mani una manciata di chicchi di caffè?
Quando sei triste, quindi, ricorda: impegnati con amore e passione nella preparazione di un dolce, la gioia che ne scaturirà dalla sua buona riuscita, riuscirà a placare, anche per un solo istante, qualsiasi dolore.
giovedì 17 dicembre 2015
Ristorante Buriani, Pieve di Cento (BO)
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lunedì 14 dicembre 2015
Impasto per pizza e pane soffice e leggero
Buona giornata a tutti!
Oggi finalmente abbiamo la
possibilità di postare la nostra versione delle pizze gustate alla pizzeria
Saporè di Renato Bosco. Per chi volesse rivedere la recensione, questo è il
link:
Iniziamo col dire che la realizzazione di queste pizze è
stata piuttosto travagliata! La prima difficoltà che ci ha costretto a rinviare
di diversi giorni è stata un’infezione ai reni che ha colpito la mia collega
ingegnere: alcuni giorni di febbre alta e i seguenti di spossatezza ci hanno
impedito di metterci all’opera. Per fortuna a forza di antibiotici si
l’infezione è passata e dopo qualche giorno siamo riusciti ad impastare! Ma le
avversità non sono finite qui: quando finalmente avevamo fatto l’impasto e lo
avevamo già fatto lievitare, abbiamo avuto un inconveniente col forno a legna:
la canna fumaria ha preso fuoco! Infatti avevamo optato per andare da me a
cuocere la pizza nel forno a legna, visto che ce l’ho a casa e non lo usiamo
mai! Quando stavamo scaldando il forno per raggiungere la temperatura giusta
per la cottura della pizza, un rumore anomalo ha iniziato a provenire dalla
parte alta del camino, molto simile a un soffio, ma molto intenso, e ci siamo
accorti delle fiamme nella canna fumaria. Per fortuna siamo riusciti a
intervenire in tempo chiudendo la saracinesca del camino e spegnendo il forno! Probabilmente
la causa è stata il fatto che la pulizia fatta a inizio stagione non è stata
effettuata molto bene dallo spazzacamino…quindi, aggiungiamo la fiamma alta e
il disastro era pronto! Comunque non ci siamo fatti fermare da queste
difficoltà, abbiamo dovuto cuocere la pizza nel forno elettrico, ma alla fine
siamo arrivati a un risultato che ci ha fatto sentire davvero molto
soddisfatti!
Abbiamo fatto un’impasto ad alto grado di idratazione: il
risultato è stata una pasta dalla sofficità unica, la stesura è semplicissima e la leggerezza è altrettanto
sconvolgente! Con questa ricetta abbiamo preparato un panino da hamburger, una
pizza tonda e l’aria di pane. Unica nota: l’aria di pane a nostro giudizio
andava fatta lievitare di più per poter ottenere un’alveolatura evidente come
quella mangiata in pizzeria.
Il secondo impasto al palato è un po’ meno sensazionale, ma
risulta un ottimo compromesso per ch cerca una pizza veloce da fare, anche
senza l’utilizzo dell’impastatrice, ma altrettanto leggera e soffice.
Per la farcitura abbiamo imitato quelle proposte da Renato
Bosco, ma interpretandole alla nostra maniera: il crunch è stato fatto
utilizzando ingredienti Trentini (al posto di quelli veneti usati da Saporè),
la pizza tonda è stata proposta anche da noi in versione vegana, ma cambiando
le verdure utilizzate, l’aria di pane invece presenta due ingredienti tipici
della nostra regione, l’Emilia Romagna.
Il panino invece è stata una nostra invenzione!
Di seguito vi proponiamo le ricetta e vi postiamo diverse
foto fatte in maniera un po’ frenetica mentre sfornavamo e infornavamo! A
presto!
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domenica 6 dicembre 2015
Pasta fatta in casa trafilata al bronzo con radicchio di Treviso, Asiago e speck
Buona
domenica a tutti! Vi presentiamo una ricetta che abbiamo
improvvisato stamattina giusto un’oretta prima di pranzo! Iniziamo col dire che
avevamo un nuovo attrezzo da spianare, il torchio da utilizzare sulla
planetaria della Kenwood. Quindi siamo presto passati da “vediamo come si monta”
a “facciamo i maccheroni con il torchio!”. Il formato di pasta da noi scelto è
il maccheroncino rigato, ma può essere equivalentemente sostituito con uno
diverso o con delle tagliatelle per chi non possiede questo attrezzo.
La ricetta
che abbiamo deciso di realizzare sono dei semplici, ma efficaci, maccheroncini
integrali con radicchio di Treviso, Asiago e speck. Iniziamo con una piccola
parentesi. Per l’impasto al fine di renderlo più leggero abbiamo usato molte
meno uovo rispetto al normale; inoltre, abbiamo impiegato un mix di farina
integrale e semola per dare un sapore definito alla pasta e conferirle un
aspetto rustico (cosa che ci sembra si abbini molto bene coi colori del sugo). Per
il condimento, abbiamo scelto diversi sapori tipici dell’autunno che secondo
noi si mescolano molto bene e preparano all’atmosfera di feste che si sta avvicinando.
Di seguito la ricetta, a presto!!
sabato 5 dicembre 2015
Pizzeria Saporè - San Martino Buon Albergo (VR)
Saporè – via
Ponte 55°, San Martino Buon Albergo (VR)
Un saluto a
tutti! Questa nostra prima recensione è dedicata alla pizzeria di Renato Bosco,
in cui siamo stati domenica 29 novembre 2015.
Quel giorno
abbiamo deciso di venire a Verona per vedere i mercatini di Natale e in questa
occasione torniamo da Saporè, torniamo perché non è una novità assoluta, ci
siamo già stati una volta a cena a settembre.
La prima volta avevamo mangiato:
-
Due
pizze tradizionali, una “L’ortolana Vegan”, una pizza alle verdure con
ghomasio, semi di zucca e di girasole, l’altra La Burrata e Crudo, con burrata
pugliese e crudo di Parma Sant’Ilario 30 mesi.
-
A
seguire un dolce, il “Lievitato dolce con gelato”, che consiste in una fetta
del panettone di Renato Bosco accompagnato con gelato artigianale.
Questa volta andiamo a pranzo. Il menù a pranzo è ridotto
rispetto a quello disponibile la sera, ma l’esperienza rimane comunque
fantastica!
-
Inizialmente
prendiamo un Crunch di pizza “Presidio Slow Food”: si tratta di una pizza al
taglio con pomodoro, fiordilatte, Montèbore, oliva di Ferrandina, Stortina
Veronese.
-
A
seguire abbiamo preso ”Aria di Pane al vapore”, una pizza con un impasto alto
molto particolare, condita con pomodoro, bufala campana, basilico e origano.
-
Poi
”Aria di Pane classica” con pomodoro, burrata pugliese e crudo di Parma
Sant’Ilario.
-
Infine
un tiramisù al caffè.
Inoltre,
nella pizzeria è possibile anche acquistare direttamente alcuni dei loro
prodotti (o da loro utilizzati)!
Noi abbiamo comprato:
- - Un
panettone con amarene e cioccolato (questo non l’abbiamo ancora mangiato,
quindi ci dispiace di non poterlo includere nella recensione! Magari lo faremo
in un futuro post!)
-
Una
confettura di mele e zenzero
-
Un
kit pizza (farina macinata a pietra e un vasetto di passata di pomodoro).
Se possiamo
anticipare già un giudizio positivo riguardo al pranzo, esso riguarda il fatto
che la modalità in cui ci sono state servite le pietanze, ovvero a spicchi, è
molto comoda se, come noi, anche voi volete provare più tipi diversi di pizza.
Inoltre, in questo modo abbiamo pranzato effettivamente assieme, cioè entrambi
le stesse cose e nello stesso tempo.
lunedì 30 novembre 2015
Sono tornata!!
Dopo più di due anni di sosta, in cui
ho smesso di scrivervi nuove ricette, ma di certo non ho smesso di cucinare e
di aver voglia di sperimentare, torno con questa versione modificata del blog!
Le novità non mancano: ora siamo in due! Chiaramente, per mantenere fede al
nome del blog, anche il mio collega è un ingegnere…si, poi c’è da dire che è un
po’ più che un collega ;-)
Altra novità fondamentale è
l’impronta di base: durante una gita a Verona ci siamo messi a pensare a come
avemmo potuto reinventare quello che avevamo gustato, interpretandolo alla
nostra maniera. In pochi minuti, l’idea si è allargata e abbiamo cominciato a
ripensare ad altri posti in cui siamo stati e ad altri piatti che abbiamo
gustato. Non sarebbe carino scrivere il nostro parere di quanto assaggiato in
pranzi e cene fuori, poi a casa riprodurli e magari modificarli secondo il
nostro gusto? Ecco fatto!
Anche il layout del sito è nuovo:
chiaramente ora siamo in due e la faccia del blog ha bisogno di un bel ‘make
up’, se non altro per far vedere che qualcosa è cambiato! Ma tranquilli, le
ricette già pubblicate rimarranno comunque a vostra disposizione in archivio!
Detto ciò non rimane che augurarci
che i futuri post vi piacciano e siano degli spunti, sia se volete mangiare
qualcosa in un ristorantino, sia se preferite restare a casa e cucinarvi
qualcosa da voi.
A presto le nuove esperienze! :-)
PS: non riusciamo a trattenerci dal darvi una piccola
anticipazione su quello che diventerà il nostro primo nuovo post: la pizza o
meglio le creazioni di Renato Bosco, gustate nella sua pizzeria a San Martino
Buon Albergo (VR) …questa, per di più, è anche la recensione del giorno in cui
ci è venuta la nuova idea del blog!
STAY TUNED!!!
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